lunedì 14 dicembre 2015

14 dicembre 2015 - Grazie, Anna, per l'immeritato successo

Lunedì scorso, 7 dicembre Sant'Ambrogio festa patronale della mia città, nel tardo pomeriggio ho acceso la televisione per seguire quello che da un paio di anni è diventato uno dei miei appuntamenti fissi: l'inaugurazione della stagione operistica al Teatro alla Scala.


Più stanca che entusiasta, quest'anno ho spento la tele sul prestino e sono andata a dormire.

Il giorno dopo do un'occhiata alle recensioni, vengo a sapere di polemiche e liti tra cantanti e giornalisti, registi e direttori...
Ma gente che fa un mestiere così bello ha ancora voglia di litigare? mi stupisco io.
Ancor di più mi stupisco nel vedere che i contatti sul mio blog si sono decuplicati.
120 visite il giorno della prima. Pofferbacco! Sul mio sito in genere non va mai nessuno...
E 90 contatti il giorno dopo.
45 il giorno dopo ancora - e via a scemare.

La ragione dell'improvviso successo l'ho capita subito: stella dell'inaugurazione era Anna Netrebko. 
Questa grande cantante negli ultimi anni ha messo su, diciamo, qualche chilo

https://www.youtube.com/watch?v=YM5WJGG9wX4

e se si fa una ricerca in rete con le parole chiave "anna netrebko ingrassata", google rimanda dritto dritto a un post che avevo pubblicato un paio di anni fa sul mio blog:


Ma io non so nulla dei segreti metabolismi delle grandi cantanti!
E se fossi un'amica della bella soprano, certo non renderei pubblici i fatti suoi su un blog.

Ripeto quello che avevo scritto ai tempi: le cantanti liriche vivono in un mondo diverso dal nostro. L'arte le rende comunque meravigliose. Ingrassare... Dimagrire... Sono concetti che tangono solo i comuni mortali.

Posso dire anche l'opposto: le cantanti vivono nel nostro stesso mondo, e alle donne capita di ingrassare quando hanno dei bambini - come mi pare sia il caso della signora Netrebko.

Sinceramente, più che altro mi colpisce la superficialità di questi curiosi che, di fronte a un'opera di Verdi e a una voce di tale bellezza, vanno a perdere tempo con questioni di cambiamenti di peso.

Ma alla fine contraddico me stessa dicendo che anch'io mi sono posta il "problema" e la mia teoria ce l'ho, riguardo al fatto che così spesso le cantanti liriche siano "presenze importanti".

E dunque:

Secondo me, cantare è un atto piuttosto intimo.
Cantando si emette verso l'esterno qualcosa di molto personale: la voce, che si forma dove il sangue pulsa più indifeso nelle arterie, e trova risonanza tutto intorno intorno al nostro cuore; il calore, che è il nostro corpo fatto temperatura; il fiato, che è l'aria che ci fa vivere...
E questa parte di noi così interiore le cantanti la buttano fuori su un palcoscenico, mentre se ne stanno esposte inermi allo sguardo e all'ascolto di centinaia di spettatori sconosciuti.
Ingrassare, dunque, potrebbe essere un modo per difendersi, costruirsi intorno una corazza, stabilire una distanza di sicurezza. Per tenere più stretta a sé questa cosa personale che, invece, viene sparata a tutta potenza fino in fondo al teatro, e se va bene persino al di là del mare, in altri continenti.

Io non canto, ma sto ingrassando lo stesso.
Forse perché mando in giro per il mondo, sotto forma di mail e post di blog, schiocchi pensieri che non mantengo intimi per me.

Buona settimana


Silvana


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