lunedì 18 dicembre 2017

18 dicembre 2017 - Forse sognare

A volte siamo nervosi perché sospettiamo che il nostro commercialista sia scappato in Brasile con i soldi di tutti i suoi clienti.

A volte siamo nervosi perché il micio ci sta spaccando tutte le ceramiche ming (ne so qualcosa, anche se non ho mai avuto ming)

A volte, non capiamo il senso della vita. E questo ci rende molto, molto nervosi!
Chissà chi siamo, da dove veniamo, e dove andremo a finire un giorno...

Io in questi giorni sono incredibilmente irritabile.
Per scaricarmi, quando sono da sola a casa, mi faccio gli psicodrammi per sfogarmi e urlo con i colleghi, i familiari, gli utenti della biblioteca.
Chissà cosa pensano i vicini.

La causa è molto semplice, ed è da cercarsi in un fattore fisico e banale.
A volte noi pensiamo all'influenza degli angeli e dei diavoli sulla nostra vita, mentre invece abbiamo semplicemente l'intestino pigro...

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L'avete letto? Io no!

Io non ho problemi intestinali - almeno quelli! - ma da qualche mese non riesco più a dormire.
Sono fortunata se mi sveglio alle 3. L'altra notte, invece, mi sono svegliata all'una e mezzo. 
E non è affatto bello.

Quindi, visto che ho difficoltà sempre più grandi a formulare pensieri complessi, e sempre meno forze per esprimerli in forma verbale, pescherò in rete per voi del bel materiale sul sonno, e spero che vi piacia.

Se non vi piace e vi fa dormire, tanto meglio!

1) Il caro vecchio Walt:


2) Ah, quanto li invidio!


3) Un classico:


4) Un giallo:

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L'ho letto: mica male!

5) Anche la Titina ci ha messo del suo, da piccola...


6) Un artista molto onirico...

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Però quel suo occhio è sempre aperto! Odilon Redon, secondo me, aveva il mio stesso problema.

7) Un classico che cantava spesso mia cugina Fulvia, e quindi mi ricorda la mia infanzia sul Lago d'Iseo, coi parenti dall'accento strano:


8) Una ninna-nanna (forse) cantata da una grande artista, che purtroppo ci ha lasciato qualche anno fa.


9) "The machinist", con Christian Bale: in italiano si intitola L'uomo senza sonno.
Così finirò io, se non dormo più...


10) Il classico più classico di tutti:


Dormire... Forse sognare...

Come diceva Shakespeare: Se la gente dormiva bene c'erano meno suicidi!



Buona settimana!


E buonanotte a me.


Silvana

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