lunedì 28 ottobre 2013

20 maggio 2013 - La speranza ha un cuor di patata

Essere felici vuole anche dire realizzare i propri desideri e le aspettative.
E che desideri vuoi avere, se sei disperato?
Ma la speranza non è solo la fiducia nella realtà esterna - che un giorno possa essere all'altezza dei tuoi desideri.
La speranza, penso, è anche uno stato soggettivo: la capacità, intendo, di stupirsi, di "innamorarsi", di provare piacere per una cosa nuova.

Io questa sensazione l'ho provata, per fare un esempio, diversi mesi fa, in Sardegna, in un ristorante abbastanza qualsiasi.
Lì, per la prima volta, ho mangiato un piatto di culurgiones.

E sono così buoni, i culurgiones, che quella sera in Sardegna volevo picchiare i pugni sul tavolo, o rotolarmi sul pavimento dal piacere, passare da un lampadario all'altro come Tarzan...
Non ho fatto niente di tutto questo, of course.
Ma da quella sera, i culurgiones sono entrati nella mia vita, e ne sono felice.

Di per sé, si tratta di semplici tortelloni di patate e formaggio.
Perché mi piacciono così tanto? 
E che ne so. 
Ma quello che ci consola e ci affascina degli innamoramenti è anche questo: la nostra capacità di vedere qualcosa di straordinario nell'altro.
Quando pensi di non esserne più capace, io penso, è l'inizio della fine.

Che poi, dire che i culurgiones sono semplici non è poi così corretto.
Provateci un po' voi, se siete capaci.
Qui, la lezione


Qui un'altra


Ma io non mi ci metto.
Li compro all'Esselunga.

Felicità e speranza a portata di mano.


Buona settimana!

Silvana


P.S.: Una pratica molto goduriosa: infilarsi un culurgione intero in bocca e farselo scoppiare contro il palato. 
Goduriosa e pericolosa.
Da vietare ai minori.
Ciao

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